Comunicare un evento nelle sue scelte green è un’opportunità che fa bene a chi organizza ma anche ai partecipanti: uditori e relatori. Permette di accrescere la consapevolezza sui temi ambientali, di parlare in termini valoriali e non solo di prodotto, consente di intercettare e coinvolgere una platea molto più ampia e non solo gli interlocutori strettamente collegati alla materia.
Comunicare un green meeting è qualificante per un’ azienda e offre grandi possibilità in termini di marketing.
Se è vero che è importante produrre lasciare un segno, indurre un cambiamento nel pubblico di un determinato evento, i partecipanti amano sentirsi informati delle scelte e modalità organizzative. Se poi sono “sostenibili” comunicarle è il primo passo per coinvolgere il pubblico.
Organizzare in modo sostenibile è impegnativo ma in compenso ci sono ricadute positive per la tutela del nostro Pianeta (almeno di un suo pezzetto!), della nostra salute e non ultimo per il risparmio delle “finanze”.
Un case study che abbiamo definito virtuoso per la lotta agli sprechi e l’ottimizzazione delle risorse produttive è la 5^ Conferenza Nazionale Passivhaus in programma a Bologna sabato 25 novembre presso Opificio Golinelli dall’Istituto di fisica edile ZEPHIR PASSIVHAUS Italia.
A pochi giorni dal suo debutto ne abbiamo parlato con l’Architetto Alice Rosini impegnata con il suo staff nell’organizzazione e coordinamento della Conferenza:
“PASSIVHAUS è sinonimo in primis di riduzione degli sprechi e di utilizzo al massimo delle risorse a disposizione, solo dopo aver fatto questo primo fondamentale passo si ricorre all’utilizzo di risorse aggiuntive. Per questo abbiamo introdotto una serie di piccole azioni che a nostro avviso si sposano con la filosofia dello standard PASSIVHAUS. A nostro avviso questa filosofia può essere estesa a molti altri ambiti ed azioni e deve essere valida a qualsiasi scala, dalla progettazione di un edificio all’organizzazione di un evento”.
Con Alice siamo entrati nel cuore della Conferenza Nazionale Passivhaus che arricchisce l’edizione 2017 di 5 azioni green:
- CARTA – Nella scorsa edizione della conferenza sono stati distribuiti per il Welcome Kit circa 4.000 kg di materiale cartaceo (per dare un’idea circa 3,5 metri cubi). Nell’ottica di ridurre gli sprechi, abbiamo sostituito cataloghi e brochure di ciascun espositore con un unico volantino che ne raccoglie una breve descrizione, oltre ad un pratico QR code che consente di accedere in tempo reale al sito dell’azienda. Il QR code sarà attivo anche dopo la conferenza ed il volantino rimarrà un comodo strumento per i partecipanti che potranno in ogni momento riprendere contatti con le aziende!
- CAR POOLING – Solitamente quando ci spostiamo per raggiungere una conferenza non sappiamo che anche altre persone della nostra città saranno presenti. Per questo abbiamo pensato di creare un semplice post su facebook dove diamo la possibilità ai partecipanti di scambiarsi passaggi. Un “Bla bla car in chiave Passiv”, che consente ai partecipanti provenienti dalla stessa città o regione di condividere la strada per arrivare alla conferenza e chissà, magari la partecipazione al prossimo progetto Passivhaus!
- PIATTI – I piatti scelti per il buffet sono riutilizzabili. Non andranno quindi gettati nel cestino ma riportati al tavolo dove saranno recuperati e lavati in lavastoviglie per gli eventi successivi.
- BANCO ALIMENTARE – Sabato 25 novembre sarà anche il giorno della 21° GIORNATA NAZIONALE della colletta
Alimentare®. ZEPHIR ha deciso di aderire offrendo tutte le eccedenze alimentari dei suoi momenti gastronomici. Le eccedenze saranno recuperate da una associazione con sede a poche centinaia di metri dall’Opificio Golinelli e distribuite a case famiglia ed associazioni nei giorni immediatamente successivi.
- GADGET – Un gadget “sano e nutriente” a km zero accompagnerà i partecipanti durante tutta la giornata. Vi aspettiamo per scoprirlo!